Nome italiano:
Elleboro profumato, elleboro falso, erba nocca.
Famiglia: Ranunculaceae.
Descrizione.
Differisce dall'helleborus niger principalmente per il colore verde giallastro dei fiori, che sono odorosi, e per le foglie, che hanno segmenti più stretti, lanceolati, a loro volta anche suddivisi, dentati a partire quasi dalla base.
Fioritura.
Febbraio-aprile.
Habitat.
Cedui, siepi, schiarite di boschi, prati e luoghi selvatici.
Parti velenose.
Tutta la pianta.
Impiego terapeutico.
Poiché oltre ai medesimi glucosidi dell'helleborus niger (elleborina e elleboreina) contiene anche diversi alcaloidi e tracce di aconitina, la sua azione è ancor più violenta.
Curiosità
Un tempo il rizoma, pestato e fatto bollire nel vino bianco oppure lasciato macerare nella grappa, era un rimedio popolare e rischioso contro la rogna.
Note.
È una pianta da evitare assolutamente, per la sua tossicità e per la difficoltà di dosaggio.