Aconitum vulparia Rchb.

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Aconitum Paniculatum

Nome italiano:

Luparia, Erba della volpe.

Famiglia: Ranunculaceae.


Descrizione.

Analogamente alla specie aconitum Lamarckii, e a differenza dell'aconito napello e dell'aconito pannocchiuto, possiede fiori di colore giallo chiaro invece che blu. Le foglie dell'aconitum vulparia hanno cinque o sette segmenti cuneiformi a divisioni larghe e poco profonde. L'infiorescenza è ramoso panocchiuta con spiga terminale avente al massimo una ventina di fiori con elmo allungato (mentre l'aconitum Lamarckii possiede una spiga anche avente una quarantina di fiori).

Fioritura.

Giugno-Agosto.

Habitat.

Cresce ai margini dei boschi, nelle faggete, nelle forre e presso i ruscelli.

Distribuzione.

Comune in tutta la regione. Specie eurasiatica.

Note.

La pianta non contiene aconitina, ma due alcaloidi ad essa molto simili (licaconitina e mioctonina). Nonostante ciò l'aconitum vulparia e l'aconitum Lamarckii sono considerati tossici come l'aconito napello.


Anche se è un po' meno attiva dell'aconito napello, ha azione simile e richiede le medesime precauzioni.

Bibliografia:
Antonino Danelutto Piante Velenose dell'Alto Friuli, ed. La Chiusa.

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